Canone Rai e Renzi: così per spot

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Negli spot del canone Rai 2015 hanno dovuto specificare che anche quest’anno si paga in Posta, e questo perché Renzi aveva invece annunciato che sarebbe finito nella bolletta elettrica. Evidentemente temevano che l’effetto annuncio portasse a un’evasione di massa. Renzi aveva anche detto pubblicamente che: 1) la piccola evasione non è il problema; 2) gli scontrini non servono e vanno aboliti; 3) sotto il tre per cento è giusto non sanzionare chi evade e la manona che l’ha deciso è la sua. Morale spicciola: con gli annunci, più che con le leggi, si costruisce la propria ideologia di governo. E gli effetti sono concretissimi. Basta volerli vedere. Avanti col prossimo spot.

4 pensieri su “Canone Rai e Renzi: così per spot

  1. Samuele

    Tanto per cambiare sono d’accordo con te, e pensare che quando Renzi è arrivato al governo ho sperato potesse portare davvero una svolta innovativa nonostante la manovraccia fatta per arrivarci….

    • ilcasalino

      Caro Samuele e caro Luca.
      Quello che vorrei capire, anche se serve a poco ormai, è in base a che cosa tante persone hanno affidato le loro speranze a Renzi.
      A me non è mai piaciuto ma dopo “Mai al Governo senza elezioni” ed “Enrico stai sereno” ho avuto subito chiaro chi fosse. Un cazzaro.

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