Vedi Napoli e poi ti girano a elicottero

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Devo dire – e sticazzi – che se il Napoli vincesse lo scudetto mi farebbe piacere. Non in funzione anti-Juve (io non sono anti-Juve, non sono anti-niente, in genere mi girano i coglioni quando i grandi fanno i prepotenti coi piccoli) ma perché qualche barlume di novità renderebbe il piattume prevedibile della Serie A un argomento leggermente più interessante. In generale, i napoletani generano in me sentimenti contrastanti. Come una città estrema non può non cagionare. In parte li adoro, ne vado pazzo, ricordo ancora quel signore che inseguì la mia compagna per restituirle il portafoglio: “Signuri’ non ve lo dovete perdere il portafoglio a Napoli”. Altre volte bestemmio per come un posto così meraviglioso, una capitale, viene maltrattata anche da alcuni di quelli che ci abitano. Un po’ come l’Italia intera. E faccio mia la pugnacità dei napoletani perbene, ovviamente la clamorosa maggioranza, che sono capaci di raffinatezze dell’animo e dell’intelletto che altrove credo non esistano. Lo dico perché oggi, durante quella specie di live-tweet che ho fatto sulle sciocchezze a raffica dell’arbitro del match col Bologna, qualcuno ha tirato fuori mandolino, pizza e altre cazzate. Ecco: lascerei stare ‘sto vittimismo luogocomunista. Ma vorrei approfittarne, amici partenopei, per spiegarvi una cosa che mi è capitato di far rilevare anche agli juventini (e in generale ai tifosi delle grandi): se il Napoli, con la squadra che ha, gioca col Bologna, ne vince 19 su 20. Ecco, ieri poteva essere la ventesima. Perché abbiamo disputato, da inferiori, una grande partita. Abbiamo tirato in porta pericolosamente 7 volte (contro 4) e siamo finiti cornuti e mazziati. Segnalo in primis due dati inequivocabili: il rigore di Koulibaly che stoppa a braccio largo un pallone che sta andando in porta. Niente. Il rigore inesistente di Callejon (il contatto comincia fuori, e comunque quella dopo è una plateale simulazione). Ma se devo scegliere due episodi che raccontano quel che è successo, forse sono persino più indicativi il mancato giallo a Koulibaly che a momenti azzoppa Palacio, dietro al quale correva a lingua penzoloni, a centrocampo. E soprattutto la punizione di Mertens dal limite all’inizio del secondo tempo, ottenuta nonostante il più vicino del Bologna fosse a un metro. Roba per cui persino Gentile di Sky (che è ossequiente con tutte le grandi, non solo con la Juve: sveglia) prevedeva un’ammonizione in fase di cronaca diretta. Ora mettetevi nei miei panni (stareste larghi) e di chiunque con le squadre più forti sa bene a cosa va incontro, ma poi manco può giocarsela. E ora che siete vestiti di rossoblù, pensate a quanto ti ruotano le balle quando nelle sintesi il “mani” napoletano manco lo montano. E comunque in telecronaca era già stato derubricato a nulla cosmico. Se per caso fossimo andati 2-1… se per caso aveste continuato a fare la fatica boia che stavate affrontando per tirare in porta, se mia nonna avesse le ruote… Voglio dire: ma certo che poi Mertens fa la terza pera. Ce l’ha il Napoli, mica il Bologna. Forse non c’è un ruolo singolo in cui il Napoli sia inferiore a noi. Però manco giocarsela è fastidioso. E fare la morale a chi elegge Mazzoleni uomo partita Sky, come il sottoscritto, per cercare di esorcizzare i maroni a elicottero, rischia di essere non dico poco elegante, ma poco sintonico da parte di chi a remare in direzione ostinata e contraria è abituato. E anche piuttosto orgogliosamente. Sennò, come mi pare dicessero a Innsbruck, diventa un “chiagni e fotti”. Cé verimm’.

10 pensieri su “Vedi Napoli e poi ti girano a elicottero

  1. Massimo

    Dai Luca, poteva andare peggio: per esempio oltre a non ammonire Mertens per simulazione e dare punizione contro, Mazzoleni poteva espellere che so, Mirante, così, a caso, giusto per ribadire il concetto.

  2. degiom

    Ciao Luca
    Pensa un po’: il primo che replica al tuo post è uno juventino… Che ha pure l’ardire di definirsi obbiettivo (so che pensi sia un ossimoro).

    Semplicemente per farti notare che se al posto del Napoli la partita di ieri l’avessero vinta i bianconeri in quel modo contro il Bologna, la DS sarebbe ancora adesso in onda, con Sconcerti a torso nudo e bandana alla Rambo in fronte che inveisce sulle barricate in studio e la Ferrari che, scioltosi il trucco, rivelando un curioso colore olivastro della pelle, lancia per la 179ima volta consecutiva il servizio Varcentrico degli episodi incriminati …

    Con la speranza di risentirti presto, su qualche frequenza (ascoltabile), un solidale abbraccio virtuale
    Marco D.G.

    • Elvis

      Posso dire una cattiveria? Ma perché i tifosi Juventini, anche i più equilibrati, devono sempre tirar fuori questo vittimismo del “se fosse successo a noi sarebbe successo questo o quello e invece….”
      Avrebbe senso se non vi fosse mai capitato di vincere così…

  3. robaorbaDenni

    ciao Luca
    visto che non trovo altro modo di scriverti (visto che sono a-social-e) provo qui sperando tu legga in merito alla tua esclusione dal palinsesto di radio deejay.
    A parte che stamattina Linus non ha speso nemmeno una parola per te, ma solo per il tuo sostituto Fiorello…
    Secondo me semplicemente il pubblico di deejay, radio nata negli anni ’80… in quegli anni mi sa che ci è rimasto! Il pubblico di deejay è un pubblico vecchio (la media dell’età dei suoi speaker è infatti ben oltre ai 50!) e come tutti i vecchi preferisce il brodino riscaldato e garantito! E non è pronto e neanche abituato ad un vero programma di satira che dal berlusconismo in poi è man mano sparita da tv e radio ed è per quello che nei social abbondano i commenti offensivi e stupidi perché nessuno sa farsi più una risata senza indignarsi. E questo te lo dice un 5 stelle della primissima ora al quale non frega un cazzo delle critiche e delle battute contro, e te lo dice anche un antibolognese e juventino (anche se a bologna ci abito da orami vent’anni) perché ritengo sia un immenso valore ridere e scherzare di tutto perché aiuta a cementare i propri valori e le proprie idee, migliorandole e magari cambiandole (che è sempre la cosa più bella)
    Cmq tornando a radio deejay, che ascolta da + di trent’anni, credo abbia perso da tempo la vena sperimentale (si rivolge ai “giovani” ma è fatto da “vecchi”) sebbene il lavoro artistico di Linus (che stimo) è sempre egregio; piuttosto il suo pubblico è affezionato ai soliti programmi e alle solite persone e voci e quindi si merita tutti i vari albertino, nikki, via, la Pina e suoi amici, e le noiose risate della passera e di tutte le altre chete che la scimmiottano… e forse anche di Fiorello… (boh vedremo come sarà il suo bordino riscaldato!)
    Se vuoi un consiglio fai un salto alle radio Rai che, paradossalmente, ora sono più libere delle private, ma soprattutto ha un pubblico più scelto e intelligente che, sicuramente, apprezzerà la tua formidabile satira.

    Un bacio (non in bocca)
    Denni

  4. Gillo

    Mah… Essere obiettivi, da tifosi, evidentemente è impossibile. Il mani inequivocabile di koulibaly è in realtà un colpo di coscia, si faccia un giro sui giornali online napoletani e ne troverà video e foto in abbondanza. Naturalmente non ne sentirà menzione né in tv né sulla stampa nazionale. Sul fallo da rigore, callejón supera il difensore e a quel punto la situazione di vantaggio non è recuperabile se non con un fallo. Ingenuo il difensore che lo prende al collo, e lo tira a sè appena entrato in area. Furbo lo spagnolo a fermarsi invece di continuare l’azione di vantaggio, danno procurato da un colpo leggero ma soprattutto inutile.
    Sulla punizione concessa a Mertens, devo dire che anche io non ho visto contatti, ma che a velocità normale é andato a sbattere su 4/5 rossoblu e sembrava, vista la velocità, possibile un contatto.

  5. Giovanni

    Luca ti confesso che il Bologna a Napoli non è la prima volta che ci fa “spantecare” e ieri meritavate di giocarvela fino alla fine con i meriti, rigore incluso, che effettivamente l’arbitro non vi ha riconosciuto. Analisi condivisibile in pieno la tua, giramento compreso. Che dire? Speriamo che almeno sti 3 punti, che sarebbero dovuti essere 1 a testa per quello che si è visto in campo, ci portino verso un meritato e agognato scudetto. Sarete sempre i benvenuti a Napoli, vi offriremo una buona pizza e per l’occasione faremo anche lo scontrino, promesso! Vogliaci bene. Un abbraccio da Napoli.
    Giovanni

  6. Jacopo

    Juventino anche io, sin dalla nascita e fino alla morte (ma direi anche dopo).

    Alla fine dello scorso campionato, su questo blog comparve un post dolente di Bottura, che si lamentava di presunti torti arbitrali subiti dal Bologna contro la Juve, nell’ultima di campionato.
    Replicammo in molti (juventini) argomentando più o meno come segue: 1) era una partita che non contava un cazzo, per entrambe – per il Bologna già salvo da un po’, per la Juve tutta focalizzata a farsi prendere a schiaffi dal Real nella prossima ventura finale di Champion’s 2) per questo motivo la partita venne mal giocata da entrambe le squadre, ma soprattutto 3) venne malissimo arbitrata, nemmeno mi ricordo chi era l’arbitro, ma sbagliò in modo bidirezionale (come ammise lo stesso Bottura), e peraltro il presunto fuorigioco di Higuain non era fuorigioco, ma era questione di centimetri, come si usa dire.

    Fatta la doverosa premessa, per capire che il Bologna ieri è stato clamorosamente penalizzato, bisogna farsi le seguenti domande:
    1 a parti invertite, un mani in area evidente come quello di Koulibaly sarebbe stato fischiato, con conseguente rigore? Io credo proprio di sì.
    2 Viceversa, un rigore come quello dato al Napoli sarebbe stato assegnato se fosse stato il Bologna ad attaccare, e a tarantolarsi a terra dopo un contrasto di gioco tutto sommato normale fosse stato, che ne so, Verdi o Di Francesco junior, contro Allan, o Jorginho (due che solo in quella ciofeca che è il calcio italiano di oggi possono essere considerati poco meno che fenomeni)? E qui la risposta è certamente no: se non è stato dato un rigore netto come quello per il mani di Koulibaly, figuriamoci.
    2 BIS (già che ci siamo, un gol come quello di Mertens a Bergamo sarebbe mai stato assegnato all’Atalanta?)
    3 La gestione dei cartellini, che spesso non viene adeguatamente considerata, ma comporta conseguenze quasi sempre decisive (perchè non è che in ogni partita ci siano episodi “clamorosi” come un rigore regalato, o un altro evidente e non dato): se le rudezze di Koulibaly – difensore fallosissimo e assai sopravvalutato – fossero state opera di uno qualsiasi dei difensori del Bologna (altrettanto rudi, e, credo, non molto più scarsi) mi rifiuto di pensare che non ci sarebbe scappato nemmeno un cartellino (del resto, in Chievo Juve le due espulsioni sono state giuste, ma devo ammettere che a parti invertite la seconda non sarebbe mai stata comminata).

    Il Bologna ieri ha giocato bene, a viso aperto, come si suol dire, ha giocato per vincere contro una squadra che quando viene attaccata va sempre in difficoltà.
    Come è normale, qualcosina ha sbagliato (l’autogol del povero M’Baye è stato un erroraccio sanguinoso, perchè ha consentito al Napoli di pareggiare immediatamente), ma ha “fatto la partita”, una volta tanto (non sempre succede) rischiando di segnare di più e meritando di vincere.
    Forse il Napoli avrebbe vinto comunque, magari con un guizzo frutto dell’individualità di uno dei suoi uomini “di punta” (che mi rifiuto di considerare campioni, a partire da Mertens: del resto guardiamo cosa combinano in Europa), magari a seguito di una parata di Reina, magari grazie a una papera di Mirante, certo spinto dallo stadio, eccetera eccetera.
    Così come è vero che comunque il Bologna si salverà comodamente, pur non avendo la squadra per ambire a qualcosina in più (come la UEFA) e che alla fine della fiera non era questa la partita da vincere.

    Tutto vero, certo: resta il fatto che ieri il Bologna è stato penalizzato, mentre una (cosiddetta, molto cosiddetta) “grande” è stata favorita nettamente, e non per la prima volta…

    • Adriano

      Ciao Jacopo, tutto vero , sono un tifoso del Napoli…e’ vero che il ciuccio e’ stato favorito nettamente dall’arbitro contro il Bologna (forse voleva farsi perdonare per Pechino…..oh sono ironico)…certo che il tuo j’accuse suona un po’ come il detto del bue che da del cornuto all’asino…..buona fortuna e che vinca il migliore o a sto punto…. il meno ladro

  7. Peter

    Vabbè darti torto è impossibile. Ma la VAR a sto punto che ce l’abbiamo a fare ? Boh ! Arbitri ricoglioniti e niente più- D’alronde non è una novità. Ma ora con il commissariamento Malagò tutto cambierà vedrai ! Daje a ride. Juventino onesto e mai sulle barricate. Un saluto .

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