Il jobs act liberalizza il demansionamento a parità di stipendio.
Esemplifico: hai un qualunque lavoro conforme al tuo curriculum e alla tua professionalità, magari – wow – a tempo indeterminato. Sei un ingegnere? Fai l’ingegnere. Sei un perito? Fai il perito. Sei un meccanico? Fai il meccanico.
Litighi col tuo superiore. Oppure l’azienda ha bisogno di sfoltire, riorganizzare. Il giorno dopo, a parità di stipendio, vai a pulire le latrine.
Se te ne vai, la legge non ti protegge più. Sarai stato tu. Non c’è giusta causa. Non c’è reintegro. Non c’è nemmeno indennizzo.
Forse per questo, una precedente sentenza della Cassazione accostava il demansionamento al mobbing.
Mo’ no. Mo’, il demansionamento #cambiaverso.
* Ultim’ora Grazie a un emendamento della minoranza Pd, i demansionati addetti alle latrine potranno ricevere, oltre allo scopino, anche una confezione mensile di Viakal. Pericolo scampato.
A parità di stipendio perché aumentano le mansioni, ma i soldi che ti danno sono sempre gli stessi.
A volte al demansionamento di funzione corrisponde anche quello salariale costringendoti a firmarlo……
Luca scusa…tu hai dipendenti?
@ Spartaco: Cambia qualcosa se ne ha?
Se vogliono demansionarti lo fanno. E ti sfido se non sei un dipendente pubblico a lamentarti o riuscire a tornare alle tue mansioni. Per il mobbing il demansionamento è semplicemente un di più. Baci in bocca
#workersassholeact
Spartaco scusa.. tu hai mai definito il tuo livello contrattuale e le relative mansioni (da dipendente)??
Te lo chiedo perché — forse recependo erroneamente una vena critica nel tuo commento — di solito ciò viene deciso da chi procede all’assunzione, che si assume anche (tutte) le responsabiltà di tali scelte, in base al fatto che il ruolo ricoperto, a sua volta, discenda da una serie di competenze, capacità, e tratti intellettivo-comportamentali..
Il c.d. “demansionamento difensivo” era già ampiamente contemplato a livello normativo e giudiziale pertanto la decisione di re-inserirlo come postilla poteva significare solo due cose: una modifica migliorativa — per i soggetti da tutelare in quanto per definizione **deboli** nel rapporto, ossia i lavoratori — oppure peggiorativa.
In questo caso abbiamo un’estensione delle opzioni di demansionamento da parte del datore di lavoro ed un raddoppio del tempo necessario (da 3 a 6 mesi) per “meritare” livello e retribuzione di un mansionamento già operativo..
C’è da dire altro per parlare, anche sulla questione del demansionamento→dequalificazione, di modifiche peggiorative??
Da uno che è stato per anni e anni cococo continuo a vederne l’abolizione come un atto di giustizia, visto che fino ad oggi esistevano due categorie di dipendenti:
– quelli iper-tutelati con tutti i diritti quali ferie, malattie, permessi, tredicesima, orario fisso, più pensione, TFR, divieto di licenziamento e di spostamento in una mansione non consona ai tuoi titoli anche se sei un mega-cazzone, ecc.
– quelli che ti potevano mettere una ramazza in quel posto o mandarti a casa da un minuto all’altro con una pernacchia.
Mi fa ribollire il sangue come nessun sindacato o commentatore dia un quadro complessivo della legge ed esulti per lo meno per l’abolizione di questa porcata legalizzata.
Si potevano abolire i contratti atipici lasciando tutto così com’era? Purtroppo no nel mondo globalizzato moderno.
Sei un ingegnere e ti mettono a fare le fotocopie? Magari hai un stronzo come capo, e allora purtroppo è sfiga, ma questo però all’atto pratico ti demansionava anche prima se voleva, ma se non è colpa del capo allora uno si deve fare delle domande invece che recriminare.
potevo poi scriverlo anche meglio… 🙂
Ma nel jobs act non c’è scritto che si può demansionare di un solo livello?
L’ing e chi pulisce i cessi sono distanti un solo livello?
sì, la pulizia dei cessi è a quelo superiore
….continua la guerra dell’1% contro il 99%, il demansionamento non è neppure la parte peggiore, del resto era ora che questi poveri imprenditori fossero liberati dai ricatti di nulla facenti, pigri, mentalmente out che mostrano un barlume di competenza e buona volontà solo quando debbono essere assunti….i have a dream….un sogno..(demansionato o no) fare l’uomo delle pulizie o il cuoco per quel incommensurabile manager che è Briatore!!!!
Sono d’accordo con Simone che ha riportato correttamente la norma. In ogni caso è’ anche previsto che oltre allo stipendio venga conservato anche l’inquadramento contrattuale. In passato la rigidità tra le mansioni ha portato ad effetti perversi (tipo licenziamenti per impossibilità di adibire il lavoratore non consenziente a mansioni non equivalenti)
Mi piace la mentalità di tanti italiani, se stanno bene loro bene, se no devono stare male tutti. Infatti stiamo andando a puttane…
Formare il personale costa e una persona demotivata è una persona inutile. Solo un fesso può pensare di ottenere qualcosa facendo pulire i cessi ad un ingegnere per educare gli altri, specialmente quando serve un aggiornamento costante ed una forte competenza… tante aziende andate in fallimento sono un ottimo esempio.