Guida galattica per antijuventini

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Perché la risposta esatta non è 30, né 32. E’ 42.

Respira.

Fatto?

Come ti senti ora?

Niente?

Riprova: inspira profondamente, poi espira.

Com’è andata?

Ah. Il gatto è volato fuori dalla finestra come investito da un tornado.

Ok. Allora non c’è niente da fare. Sei antijuventino. E in questo momento hai dentro la forza di venti braccia, il calore di una rustichella dimenticata un’ora sulla piastra, l’anarchico sgomento di Matteo Salvini davanti al figlio adolescente che gli dice che sì, papà,quella Latifah è proprio carina e ci va ad abitare insieme. In Marocco.

Quando Matteo Renzi aveva parlato di gufi e rosiconi, su Facebook, avevi deriso il linguaggio da anni Cinquanta. Robaccia da ultrà. Ora però ti senti un incrocio tra una rapace e un castoro. Rosicheresti un’intera foresta. Volando. Di notte. Mentre dal cielo le stelle ti guardano. Tre.

Attento però. Non tutto è perduto. Il recupero di un minimo di autocoscienza, di autostima, anche solo dell’auto che non ti ricordi più dove hai parcheggiato, dacché hai saputo di Catania-Roma, è possibile. La psicologia può aiutarti. E se non lei, quattro mojito consecutivi dovrebbero andar bene.

Punto primo Non è la fine del mondo. Potrai sempre rifarti l’anno prossimo. Come? Tu intanto recupera il numero di  Genny ‘a carogna.

Punto secondo Sposta la tua attenzione. Pensa a Conte. Immaginalo la notte del Benfica mentre indica l’orologio e invoca un recupero a oltranza. Ora immagina che sia ancora lì, a luci spente. Non basta? Concentrati su Moggi che arriva all’Olimpico, la stessa sera, twittando la propria immagine con scopi apotropaici. Vedi? Stai già meglio.

Punto terzo Pensa ad Andrea Agnelli costretto per il resto dei suoi giorni a guidare una Fiat Idea. Non succederà, ma… ecco, così. Sorridi.

Punto quarto Buffon e la Seredova. Lei è la più bella donna del mondo ma lui le ha preferito quell’altra. Ora immaginatelo mentre, dopo la prestazione sul campo (quello) lei gli impone la flash interview col commento di Massimo Mauro e si lamenta perché non ha nemmeno fatto i minuti di recupero.  Stai quasi ridendo.

Punto quinto  La vita può proporti ben altro. Un amore vero, il primo Magnum della stagione, il sorriso della tua mamma, l’autostrada sgombra alle prime luci del mattino, una birra con l’amico caro che non vedevi da tempo.

Rilassati, prendila comoda. Non è il momento di soffrire: sei ancora giovane, sei ottimista, sei…

Ah, tifoso del Bologna.

Come non detto.

Scusa.

Ciao.

 

 

10 pensieri su “Guida galattica per antijuventini

  1. Daniele M

    Questo commento risponde unicamente allo scopo di apprezzare la citazione della Guida, non tiro in ballo il calcio di cui non mi intendo. Grande Luca!

  2. Marco L.

    Grande Bottura, un pezzo da tenere e da modificare in piccole parti ogni volta che vince una squadra che non sia la propria.
    Uno Juventino spiritoso

  3. David

    In pratica una lettera a te stesso!
    Bellissima! 🙂 🙂 🙂

    E te lo dice uno Juventino vero!

    PS: per il momento sono “solo 32”, poi chissà!

    …ah dimenticavo Guaral…ehm…Formigoni PIRLA!!!

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