Non conoscevo, me ne scuso, il senatore del Pd Stefano Collina.
Ne ho avuto contezza stamane leggendo un retweet dei suoi colleghi senatori:
“La sinistra di ieri affrontava il lavoro occupandosi di diritti; la sinistra di oggi affronta i diritti occupandosi di lavoro #JobsAct”
L’elevatissimo quoziente di fuffa (più 120 sulla scala Capezzone) mi ha spinto a saperne di più. Ho così scoperto che Collina su Twitter si definisce:
“Ingegnere civile, esperto di piadina romagnola, amante del calcio e padre. Sono Senatore PD in 1° Commissione (Affari Costituzionali)”.
Successivi accertamenti mi hanno permesso di scoprire che Collina è il primo firmatario, e se ne vanta sul suo sito, dell’Italicum. Un ingegnere civile esperto di piadina ha dunque scritto la legge elettorale.
L’incrocio di informazioni e la foto che Collina usa su Twitter (abbracciato a Renzi: manco i grillini più scrausi col loro leader circo Massimo) mi hanno spinto ad alcune considerazioni sul futuro del Paese e su quello del Pd.
Sarà mia cura comunicarvele quanto prima ma purtroppo su questo treno per la Finlandia il wi-fi va a scatti.
Ci sentiamo presto.
Per noi che lo conosciamo, l’eliminazione del Senato è cominciata lì!
Per fortuna tua o meglio sfortuna hai potuto apprezzare questo “grande” politico (statistico è troppo inflazzionato) solo ora, noi che l’ho conosciamo e sopportiamo da anni nelle amministrazioni locali e ora nazionali abbiamo ‘votato per me’ da molto tempo. Peccato per quello che ci sta succedendo perché i segnali erano evidente da molto tempo.