Il caso Diawara: di curve, insulti e prevalenza dei cretini

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Ha fatto bene. No, mi correggo: ha fatto benissimo. Amadou Diawara non poteva festeggiare meglio il gol che al 92’ ha permesso al Bologna di espugnare Marassi. Disponendone, gli avrei fornito un cartello lampeggiante con la scritta “gugu fatelo a vostra sorella”. Ma mi accontento che abbia imitato le movenze di un gorilla. Perché ci voleva un ragazzino a dirci che certe convenzioni si possono abbattere. Che quella roba lì è razzista, sbagliata. E sì, certo, poi è stato espulso. E tutti i cronisti hanno subito commentato dicendo che non si fa, che deve rendersi conto, che non è questo il modo. E il portiere avversario Perin ha detto che Diawara ora imparerà come vanno le cose negli stadi. Cioè che una massa indistinta può dare del negro a qualcuno, ma che il centro di cotanta attenzione manco può sfogarsi se per caso gli capita qualcosa di bello. E per assolverlo hanno persino detto che si era confuso col rossoblu della curva del Genoa e dunque ha esultato sotto la curva sbagliata. Perché si sa come sono quelle teste calde che vengono dall’equatore o giù di lì, mica hanno il senso dell’orientamento. Ha fatto bene, Diawara. Perché ‘sta roba che ci fa ridere e disperare è un gioco. Esultare non è reato. E in un mondo normale lo stadio non è un luogo nel quale i diritti civili vengono sospesi, nel quale gente che in strada da Diawara fuggirebbe a gambe levate, può permettersi di sputare su qualcuno per la pelle che porta. Ha fatto bene, Diawara. Lo rifaccia, la prego. Magari dopo un gol suo. E forza Bologna.

Uscito sul Corriere di Bologna

70 pensieri su “Il caso Diawara: di curve, insulti e prevalenza dei cretini

  1. franzmozFrancesco

    Di solito scrive articoli analoghi quando i tifosi del Bologna si mostrano razzisti in maniera becera nelle partite contro il Napoli?
    Condividerei quello che ha scritto in questo caso.

    • Il sig. bottura,per caso,non li ha sentiti i cori dei tifosi del Bologna contro il Napoli???Eppure lei era li’ a Marassi…ha per caso visto il comportamento di Diawara dopo il gol???Eppure era li’ a Marassi..ma caro giornalaio..non si permetta assolutamente di dare dei cretini ai tifosi del Genoa..perche’ se c’e’ qualche cretino qua in mezzo non siamo noi..a buon intenditor..

  2. Luca

    Sig Bottura,era allo stadio Ferraris? Prima di parlare di razzismo ed accomunare la gradinata nord al razzismo, la prego di informarsi meglio… Al giorno d’oggi chiunque può scrivere… Mah!!!

    • Luca Bottura

      salve luca, non dubito che la maggioranza della nord sia sinceramente antirazzista. pare che ci sia una minoranza rumorosa che non lo è. se poi non si sente rappresentato, meglio. è la stessa sensazione che provo io quando qualche ultrà del bologna parte coi cori contro i mapoletani. e sì, può scrivere chiunque. grazie al cielo. un abbraccio (foto di anna)

      • Paolo Gerbella

        Caro Bottura, ascolto sempre il suo programma al mattino e mi piace. Questa volta sta fuorviando la realtà Se fosse stato allo stadio lo avrebbe compreso da sé. Tenga conto che nel Genoa di calciatori afroeuropei ce ne sono diversi e , creda, nessuno, neppure la minoranza imbelle, presente in tutte le “pseudotifoserie”, di razzisti, ha mai espresso , a Genova, tali comportamenti. Certe volte i buuu sono verso i comportamenti arbitrali o atteggiamenti smargiassi di taluni calciatori o pseudo tali. O per mero timore di subire un gol all’ultimo. Cosa che purtroppo, sabato, non è accaduta. Voi che fate giornalismo, non sparate nel mucchio: fate danni così. Grazie
        Paolo Gerbella

        • Luca Bottura

          c’è l’audio. non sparo nel mucchio. varrebbe per qualunque altra curva. invece di prendersela con chi dà le notizie o le commenta sarebbe meglio incazzarsi con chi usa gli stadi per sfogare le proprie frustrazioni. ciao paolo, grazie

      • Marco

        Come mai allora la tifoseria non è stata multata per questi cori razzisti verso diawara? Ma non c’erano online gli audio ?
        Lei è il classico giornalista che scrive le cose solo per sentito dire senza avere delle reali testimonianze e solo perché qualche cosa deve pur scrivere…
        Fa abbastanza pena…

        • Luca Bottura

          perché c’è il referto arbitrale di uno che non ha sentito o ha deciso di non sentire perché era più comodo così. se poi vuoi far finta di niente anche tu, figurati. mi pare sia un problema diffuso. a presto

  3. Matteo

    Io a Marassi c’ero in Nord e nessuno ha fatto neanche un bu razzista!
    La storia della nostra gradinata parla per noi e MAI un giocatore di colore è stato insultato a Genova! Quando si è rivolto verso la gradinata facendo il gorilla in molti, moltissimi ci siamo guardati increduli.
    Sono il primo schifato verso quei cori, ma davvero parlo perché c’ero è ci sono sempre…

    • Luca Bottura

      ciao matteo, ti inviterei a non sottovalutare l’ipotesi che tu non li abbia sentiti (non inserisco l’ipotesi che tu non abbia voluto sentirli, perché scrivi in modo molto garbato) perché in rete gira pure l’audio. questo significa due cose: che quattro coglioni ci sono in tutte le curve, e che a quei quattro coglioni – lo ribadisco, perché è il mio pensiero – è giusto rispondere. tra l’altro mi confermi che si è appunto battuto il petto, e che non ha indicato il basso ventre come ad esempio ha sostenuto perin. che dunque ha detto una bugia. grazie, a presto

  4. andrea

    Complimenti. Ottimo articolo scritto per sentito dire e basta.
    Sabato al Ferraris è semplicemente successo che un ragazzo che andava espulso al 4 minuto di gioco per un’entrata folle sia andato a provocare sotto la curva avversaria al gol della sua squadra.
    Ha sbagliato lui e ha sbagliato chi, dopo il suo gesto, è passato agli insulti.
    Ma prima del suo gesto non è mai stato oggetto di razzismo, ma al massimo preso di mira con qualche fischio per qualche entrata scomposta come capita in tutti gli stadi ( anche con giocatori non di colore ovviamente).
    E’ la prima volta che La leggo, ma se è così fazioso sarà anche l’ultima.

    • Luca Bottura

      ciao andrea, questa curiosa bipolarità (i cori non ci sono stati, ma comunque in fondo se li meritava perché aveva fatto un brutto fallo) temo derivi dal tifo. le ricostruzioni sono anche altre e tendo a fidarmi di chi non era parte in causa. così come delle prove audio facilmente disponibili in rete. alla prossima

      • andrea

        La ringrazio per la risposta, ma evidentemente mi sono espresso male.
        Intendevo sottolineare che se durante la gara ha preso dei fischi ( quelli che ho percepito io, non buh, ululati o cori sulla persona) è stato per un atteggiamento durante la gara che ha indispettito il pubblico, atteggiamento e conseguenti fischi isolati che non dipendono dal colore della pelle.
        Se il protagonista dell’entrata su Izzo fosse stato l’ottimo mounier, l’ex destro o il sempreverde brienza, l’atteggiamento del pubblico sarebbe stato il medesimo, come avviene in tutti i campi del mondo.
        Ripeto per me ha sbagliato lui e quei pochi che, dopo il suo gesto, sono passati agli insulti razzisti.
        Le chiederei gentilmente per ultimo di indicarmi dove posso trovare audio che possano farmi cambiare idea sull’accaduto. Inoltre non capisco perchè io sarei parte in causa e lei sopra le parti.

  5. eros

    Secondo me lei allo stadio non c’era. Nessun coro razzista. Non è consuetudine farli nella Nord. E noi abbiamo parecchi colored in squadra. Da sempre. Si documenti meglio senza fare demagogia e verifichi invece come il suo eroe ha ripetutamente fatto brutti falli . Uno in particolare dopo 6 minuti che meritava l’espulsione. .

    • Luca Bottura

      ciao eros. temo ti faccia velo il tifo. c’è l’audio in rete e ci sono testimonianze giornalistiche. detto questo, uno può essere il giocatore più stronzo del mondo (non mi pare questo il caso) ma nulla autorizza a fargli pagare la sua pelle. tra l’altro il fallo effettivamente da giallo, ma non lo era quello che ha cagionato l’espulsione di perotti. ma questo non c’entra nulla. alla prossima

      • francesca

        Buongiorno, ero in Nord e i versi, seppur sbagliati e stupidi, sono partiti dopo il gesto fatto da Diawara verso la Nord..prima solo fischi sulle sue entrate scomposte..le chiederei gentilmente di indicarmi dove trovare gli audio perchè francamente non ho sentito quanto da lei detto..inoltre, la sottoscritta ha visto il giocatore del bologna portare le mani verso il basso ventre, evidentemente sono una visionaria cone perin..

        • Luca Bottura

          quindi sono partiti, ma non li hai sentiti e vuoi l’audio (che è pubblicato in questo thread e sui siti di corriere e repubblica). quanto al gesto, tutti gli altri tifosi genoani che scrivono qui parlano di mimica da scimmia. quindi sono visionari loro o lo sei tu. telefonatevi, nel caso. un abbraccio (foto di anna)

  6. Genoano Fiero

    Trovo vergognoso ciò che é successo sabato a Marassi, a partire dal signor Diawara che con un comportamento antisportivo ha fatto la solita scenata per far espellere l’avversario, colpevole di essersi divincolato con troppa irruenza dalla sua trattenuta ulteriormente antisportiva. Segue poi il comportamento antisportivo dei tifosi Genoani (con la G maiuscola) che per rabbia hanno ridicolizzato in modo razzista uno sportivo che così sportivo poi non é, ed infine ritorno al signor Diawara che va sotto la curva ad esultare in modo strafottente per aver vinto immeritatamente una partita segnata soprattutto dal suo comportamento antisportivo.
    Con questo non voglio giustificare i tifosi Genoani (sempre con la G maiuscola), semplicemente volevo dire a lei signor bottura (volutamente minuscolo) che, prima di permettersi di giudicare un gesto, bisognerebbe cercare di capire cosa può averlo generato e, di conseguenza, giudicarlo e commentarlo in modo meno di parte, sempre a difesa del solito, povero, ragazzo di colore maltrattato da presunti razzisti…

    • Luca Bottura

      cIAo. noN cONDIviDo nULLa di QUEL cHe SCRivi perCHé il RAZZISmO noN è MAI gIUStIfIcABILE ma quELla deLLe maIUSCOLE a CAZZo fA MolTO RIDERe. a PRESto

      • GENOANO FIERO

        vedo che la stupidità non é solo una prerogativa di noi genoani, anche lì a Bologna non scherzate affatto se persone come lei riescono ad avere una nutrita schiera di lettori e che quello di Diawara sia diventato un caso di cui parlare invece che da archiviare con un comprensibile senso reciproco di vergogna…
        A mai più

  7. gabruella

    nessuno ha fatto niente al suo amato i cori razzisti sono stati fatti dai bolognesi contro i napoletani e comunque se è stato fischiato se lo meritava non perché di colore ma perché disonesto

    • Luca Bottura

      ciao gabriella: nessuno ha fatto niente (non è vero, c’è l’audio), i cori dei bolognesi contro i napoletani (vero, ne ho scritto qui stigmatizzandoli) e comunque se lo meritava (no, nessuno si merita discriminazioni perché è nero). ciao

  8. Maurizio Pisani

    Caro Luca ti ascolto su radio capital spesso e volentieri.. ma mi sembra che stavolta un pochino hai toppato. Io c’ero nella Gradinata Nord e non cc’è stato nessun coro razzista non sarebbe nella tradizione della nostra curva. Potresti ammettere di aver peccato un po’ di superficialità può succedere invece le risposte che hai dato ai precedenti commenti sono una arrampicata sugli specchi. Non trovo ne’ immagini ne audio sulla rete come dici tu. A domani su lateral!

    • Luca Bottura

      Ciao Maurizio, temo fortemente di no. Ce l’audio, in rete. Era poca gente, ma per far andare il sangue alla testa a un ragazzino bastano poche persone. Inoltre battersi il petto non mi sembra ‘sta gran provocazione. A domani

  9. Roberto

    Buonasera.Io non ho idea di chi sia lei,ma frequento Marassi da piu di 40 anni e ello stadio del Genoa non e’ mai accaduto cio’ che lei racconta con dovizia di particolari,facendosi poi un autogoal clamoroso affermando che ci sono i file audio in rete.Dove?Quali?Io ho la gara registrata sul disco fisso di Sky e non trovo traccia di ululati.Dopo di che il signor Diawara ha fornito pessima prova di se in 4 distinte occasioni.La prima quando con un intevento da codice penale,e qui si che ci sono immagini chiare,ha rischiato di rovinare Izzo,la seconda assestando un bel diretto a De Maio,la terza quando ha strattonato per 20 metri Perotti e la quarta esultando come un primate sotto la nostra curva.Anche io spero che rifaccia spesso tutti questi bei gesti,cosi magari a breve cambiera mestiere.Dopo di che,ricordandole che lei e “figlio” di quei simpatici bolognesi che in una semifinale scudetto per vincere la partita entrarono in campo sparando.Tranquillo,finito lo sprint del cambio allenatore ritornerete presto dove vi compete.Lezioni di civilta non ne accettiamo,le ho spiegato il perche poco sopra…

    • Luca Bottura

      buonasera roberto, neanche io non so chi sia lei ma immagino non sia un problema per nessuno dei due. il file audio l’ho postato in risposta a un suo correligionario ma comunque è sia su bologna.repubblica.it che su corrieredibologna.it. delle tre ricostruzioni del temibile diawara, la più divertente è quella dei 20 metri di strattonamento: evidentemente aveva cominciato nel parcheggio. noto inoltre che se uno commette un fallo di gioco cattivo, mi sembra di capire, diventa legittimo fargli pesare il colore della sua pelle. non è sufficiente ammonirlo. basta dirlo agli arbitri così d’ora in poi si regolano. rilevo infine con piacere che anche lei, testimone oculare, smentisce la balla di perin sui genitali indicati da diawara. s’è battuto il petto. bene. grazie per la conferma. ribadisco che non ci trovo nulla di male. anzi, in risposta a dei “gu-gu” rasenta la genialità. e l’avrei detto ovviamente anche a maglie invertite. buona serata

  10. Gianluca

    Ero in Nord nessun coro razzista ne prima ne dopo il gol e l’esultanza,sono partiti fischi e urla quando Diawara ha provocato la nord e se un altro giocatore bianco o nero che sia avesse tenuto un comportamento uguale sarebbe successa la stessa identica cosa , siccome sostiene che in rete giri questo fantomatico file audio può gentilmente fornirci il Link?
    Saluti

  11. Alessandro

    Ciao Luca, anche io ero in Nord e buu al gol non ne ho sentiti, al limite possono essere stati una decina di soggetti a farli, quelli nel parterre a un metro da dove Rossettini stava esultando, troppo lontani da dove ero io per sentirli. Puoi gentilmente indicarmi dove sono in rete gli audio di cui parli? Grazie

    • Luca Bottura

      ciao alessandro, l’ho postato sopra a un altro tifoso rossoblu meno educato di te (comunque li trovi sia su corrieredibologna.it sia su bologna.repubblica.it. detto questo, bastano poche decine di coglioni – a genova come sai il campo è a un passo – per causare una reazione secondo me da manuale, perché imitare un gorilla contro chi ti dà della scimmia è un colpo di genio. e, davvero, dove e contro chi sia avvenuta la casa mi è del tutto indifferente. grazie, ciao

  12. Stefano

    Buonasera sig Bottura,

    Il sottoscritto era presente allo stadio ferraris e le posso assicurare che nessun ululato razzista è stato fatto nei confronti del ragazzo.
    Se poi stava cercando una giustificazione per il gesto, poteva inventarsi una scusa migliore

    • Luca Bottura

      ciao stefano, il gu gu viene da una minoranza e si sente nel link che ho postato a un altro amico genoano. detto questo, nessuno ha detto che il genoa, genova o la nord siano razzisti. ma quei tizi sì. quindi trovo che difenderli sia sbagliato. questo è il mio parere e lo ribadisco. grazie, buona serata

  13. Erman

    C’è l’audio in rete quante volte l’ha detto??? Dai su sia serio, capita di dire e fare delle cagate, solitamente si dovrebbe chiedere scusa e passare oltre ma il suo arroccamento nella difesa della cagata che ha detto è di una tristezza sconfortante. Non si prenda la briga di rispondere e vada a cena cercando in futuro di fare meglio il suo lavoro.

  14. Ciao Luca, (posso darti del tu?) sono d’accordo con te nel condannare i cori razzisti, di qualunque colore siano e da qualunque cosa vengano provocati, sempre e dovunque.
    Volevo anche chiederti un commento su quanto sostenuto da Mattia Perin secondo cui Diawara (non so il nome, scusa) “Ha platealmente indicato i genitali” alla curva nord. Non dirmi che ha solo 18 anni e ha reagito ad una provocazione perché a quell’età secondo la legge italiana si è adulti.
    Questo è il link a Repubblica che pubblica quanto ho scritto sopra:

    http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/12/12/news/genoa-bologna_perin_contro_diawara_lo_scuso_per_l_eta_ma_quei_gesti_non_si_fanno_-129344

    Grazie per la risposta e a risentirti in radio.

    • Luca Bottura

      ciao raffaele, certo che puoi darmi del tu. se leggi la discussione scatenata da questo articoletto (quando parlo di politica non c’è tutto questo dibattito) vedrai che un altro tifoso parla pure lui di pugni battuti sul petto. quindi, al momento, in assenza di immagini, è la parola di perin contro quella di diawara. decidi tu a chi credere. un abbraccio (foto di anna)

      • Ora c’è un referto arbitrale e una squalifica,(rif. Il Secolo XIX di oggi) sul quale referto non si fa cenno di cori razzisti ma si squalifica Diawara per il gesto offensivo. La tifoseria genoana ha tutti i difetti ma non quello del razzismo, Sempre sul Secolo di oggi (16.12.2015) c’è un bellissimo articolo di Balboutin sull’essere genoano. Ehi ma sei tu quello che fa le rassegne stampa, non io.
        Buona giornata e un augurio di sereno Natale.

        • Luca Bottura

          c’è un referto in cui si fa cenno perché l’arbitro non ha sentito o ha deciso di non sentire. poi c’è una prova audio. detto questo, se ti vanno bene quegli ululati è ovviamente un problema tuo. un abbraccio (foto di anna)

  15. Filippo

    Ciao Luca.Ti ascolto spesso al mattino in auto e ti apprezzo. Ma devo dirti sinceramente che hai toppato.iIl popolo rossoblu è sicuramente uno tra i più corretti e leali d’Italia, certo all’interno ci può essere qualche idiota, ma se conosci le tifoserie dovresti sapere che hai sbagliato obiettivo. Inoltre mi sa di demagogia facile, siamo poco tutelati ed è una moda prendersela con noi.
    Infine credo che Diawara sia un ragazzino esaltato a prescindere. .poteva essere svedese biondo e chiamarsi Diawarenson..sempre esaltato e stupido.

    • Luca Bottura

      ciao filippo, te lo chiedo con sincerità: perché ti senti offeso quando io parlo appunto di quel “qualche idiota”? io quando gli ultrà del bologna insultano il napoli (in realtà chiunque altro, persino la juve: ne ho scritto qui in modo inequivocabile) mi incazzo con loro, mica con chi me lo fa notare. quando la finiamo di prenderlcea per famiglie anche quando qualcuno della nostra famiglia fa una cazzata? diawara è descritto da tutti come un tipo tranquillo. dopodiché domenica ha fatto un brutto fallo (da giallo) non sanzionato e s’è preso due ammonizioni (una per la trattenuta che gli è costata un cartone in faccia, l’altra per aver risposto in modo ironico a chi gli dava del gorilla) del tutto immotivate. ma anche se avesse trasceso, ululare – dieci, trenta, cinquanta, cento che fossero – è da imbecilli. ti va di essere accomunato a loro? non credo. allora no, non credo di avere toppato e riscriverei ogni virgola. un abbraccio (foto di anna)

      • Gianluca

        Sono luca e anch’io allo stadio di marassi ci vado da 25/30 anni..io non ho partecipato a quei 4 bu bu che probabilmente ci sono stati..MA TI POSSO GIURARE CON MOLTISSIMA SINCERITA’CHE MI E’ANDATA LA MERDA AL CERVELLO”E COME ME A TUTTO LO STADIO X AVER BECCATO IL GOAL AL 90″DOPO AVER DOMINATO MA ANCOR DI PIU’ PER AVER RICEVUTO E GUARDA BENE BENE ..AVER RICEVUTO UN SE PUR ISTINTIVO GESTO DI SUK..CON LE.MANI VERSO I GENITALI X 3SECONDI DOPODICHE’SI E’PORTATO LE.MANI VERSO IL PETTO…ECCO QUESTO GESTO A VOLTE.PUO’SCATENAR NON SOLO RABBIA NEI TIFOSI.MA ANCHE INCITAMENTO ALLA VIOLENZA..un’altra cosa.non condivido.in tutti gli stadi..quando una giocatore fa un fallo viene punitolui.non tutta la.squadra.Perfetto quando uno o.due o cinque tifosi gridano bu bu.x razzismo..bisognerebbe punir.loro e condannar loro non tutto lo stadio.o chiudere la curva anche a chi e’abbonato e ha fatto sacrifici ma si deve beccare i torti.di altri..Quasi quasi vado in curva ud al.derby come.tifoso genoano infiltrato..e faccio un bubu per far squalificare la.curva della samp..VI SEMBRA MORMALE CHE X. UNO CI RIMETTANO TUTTI..E RIGUARDI BENE BENE IL GESTO..PERIN NON E’UN VISIONARIO E POI NON INVENTA COSE INESISTENTI

  16. Gentile opinionista (per me lei ha solo scritto opinioni),
    Affermare che il fallo del genio, senza colore, fosse da cartellino giallo e’ come prendere in giro l’intelligenza, l’esperienza e l’obiettivita’, sempre a parer mio, e lei puo’ difendere e rispondere che ascolta quelli non di parte che crede solo lei ma le immagini rimangono indelebili e neppure lei, purtroppo per lei, le puo’ modificare, un’entrata volontaria in volo o scivolata a due piedi Uniti sulle caviglie dell’avversario (senza colore?) lei lo giudica da cartellino giallo? Ma sta scherzando vero? Mi viene un dubbio, forse ha poca esperienza di campi e di calcio diretto, o corse ha troppe caviglie di scorta, forse non sa cosa significhi perdere una caviglia ed un campionato per un’entrata di un emerito indefinibile a cui forse non e’ stato spiegato, e mi meraviglia l’arbitro che non l’abbia fatto, che il gioco del pallone si gioca sul pallone, forse ecco oltre che ognuno scrive un po’ dove vuole, tanto si possa notare inutile scrivere dell’attuale politica marcia, forse ecco se non ha abbastanza esperienza diretta o tecnica di uno sport non le rimane che continuare a scrivere di politica sperando che serva a far capire a Renzo di rivendere il suo aereo per ridare le rubate sovvenzioni ai disabili, non si offenda, ma trovo anche ignorante giustificare un gesto plateale di quello che si dipingerebbe come un professionista di fronte a dei semplici “buuuuu” di un geuppl sparuto che mon mi sembra aver datto sta cordata razzista e che ha tutto il diritto di apprezzare o deprezzare certi ignobili spettacoli, gentile articolista, non so se il genio senza colore abbia indicato i genia i, e francamente frega nulla, so che un professionista appunto non ha colore, ha delle regole, e non deve nemmeno pensare di rispondere ad eventuali provocazioni, figuriamoci segnali di disapprovazione mi sembra giustificati dal vergognoso ed antisportivo comportamento in campo del genio, di un pubblico ( pure quello senza colore) che avrebbe pagato per ammirare uno sport fondato sulla lealta’e correttezza.
    Mi spieghi, se in tribunale vi fosse stato Salvini che si scaccolava urlando magari “nero di c…..” il genio era autorizzato a offendere tutte le tribune? Ah bene, voglio vedere lieto fare allora anche se Salvini fosse per caso allo stadio di Bologna, chissa’ che pezzo ne scriverebbe….
    Trovo anche vergognoso che lei si ostini a difendere invece un gesto stupido di un mancato professionista solo perche’ di colore o solo perche’ porta i suoi di colori, non ci sta, veramente singolare che non abbia neanche pensato prima di scrivere a quello che le ho scritto sopra, probabilmente lo fa per reazione ai tanti disaccordi commenti che non gradisce e vorrebbe difendere il suo “pezzo” da novanta di fronte ai suoi lettori difendendo a tutti i costi le gesta di un, ripeto, mancato professionista, la invito per amore del calcio a non ripetere le sue difese inutili ad oltranza e di non ripetere piu’ per decenza che quel l’intervento fosse da cartellino giallo, che veramente non si puo’ leggere in un articolo è nei commenti ad un articolo di sport.
    Perdoni, ma con educazione, credo da cestinare il suo articolo e la sua difesa in presunto corner…..delle volte bisognerebbe ammettere di non conoscere bene la materia che si tratta od evitare di trattarla, ora puo’ di nuovo scrivere che lei invece e’ orgoglioso del geniale gesto che francamente si autocertifica da solo oltre ad attaccarsi da solo facendo una magra figura…..
    A idee di sport e penne migliori….

    • Luca Bottura

      pubblico quel che mi pare, non quel che mi conviene. altrimenti mi sarei risparmiato questa scuola di flamenco sui maroni. alla prossima

  17. Armando

    Non si sa esattamente cosa sia accaduto nel caso in oggetto. Resta comunque il fatto che dare del cretino o dell’idiota ai rappresentanti delle curve ci si prende quasi sempre..
    quindi non vedo l’offesa .

  18. andrea

    Che file audio incontestabile.
    Al momento incriminato il ragazzino ha già provocato la gradinata, dalle immagini non si vede perchè stanno passando diversi replay.
    Ribadisco ancora una volta, assolutamente censurabili i pochi scemi che DOPO il suo gesto lo beccano in questo modo, ma è evidente che si tratta di una STUPIDA ed EVITABILE risposta ad una provocazione altrettanto STUPIDA ed EVITABILE.
    Inoltre non mi sembra di aver letto nell’articolo il riferimento ad una minoranza di tifosi, questo è avvenuto solo nei commenti di risposta.
    “E in un mondo normale lo stadio non è un luogo nel quale i diritti civili vengono sospesi, nel quale gente che in strada da Diawara fuggirebbe a gambe levate, può permettersi di SPUTARE su qualcuno per la pelle che porta”. Sputare???
    Bastava rileggere un attimo l’articolo, come credo Le abbiano insegnato, per capire che forse qualche inesattezza c’era, e di conseguenza rimodellarlo.

  19. Paolo

    Bottura già politicamente non capisci una m…., ma con questo smarrone cadi proprio nel ridicolo: sono genoano ed ero allo stadio. NESSUN coro razzista si è levato, a parte il “Noi non siamo napoletani” dei Bolognesi.
    La curva genoana non ha MAI fatto un coro razzista in tutta la sua storia.
    Fa cori contro gli IMBECILLI come Diawara, ma questo è un altro discorso…

    • Luca Bottura

      una parte della curva ha fatto i cori che si sentono negli audio pubblicati da corriere e repubblica. e insultando diawara fai chiaramente capire da che parte stai. da chi ritiene normale aggredire verbalmente uno perché magari ha fatto un’entrata ad minchiam, magari ricordandogli che è nero. felice di pensarla diversamente. ciao

  20. Alessandro

    I commenti spiegano chiaramente, inesorabilmente, tristemente, tutto.
    Anche i meno sbracati concludono con un “si però anche lui è andato a cercarsela”….sai, un po’ come dire “è vero, l’hanno violentata in 12 per un mese e mezzo, però anche lei, sempre in giro con quella minigonna…”
    Ma come cazzo state messi tutti???

  21. Andrea

    Dunque, ricapitoliamo: ci sono due file in rete. Uno, quello di Etv, in cui si sentono degli ululati (registrati a Marassi? Si, boh, forse, mah, chissà) senza immagini e il secondo in cui gli ululati arrivano dopo il gol e dopo l’esultanza provocatoria. Sì, perché chiunque fosse presente a Marassi (ci sono ventimila testimoni, difficile che siano impazziti tutti) ha potuto vedere che prima c’è stata l’esultanza di Diawara e dopo, solo dopo, la reazione del pubblico. Che ululare sia da imbecilli mi sembra fuor di dubbio, come ritengo che lo sia altrettanto esaltare un’esultanza ingiustificata (perché tale era). Ora, io non so come siete abituati a Bologna, anche se una mezza idea sentendo i “simpatici” cori contro Napoli partiti dal settore ospiti me la sono fatta. A Genova certe abitudini non le abbiamo mai avute. E quando lei parla di minoranze di tifosi… Beh, l’ho scoperto leggendo i commenti, dal momento che nel post (pubblicato anche su un giornale… Lasciamo perdere) leggo di prevalenza di cretini e di massa indistinta.
    Una volta insegnavano ai giornalisti che prima di scrivere determinate cose sarebbe bene poterle documentare. Evidentemente, anche questi insegnamenti sono passati di moda

    • Luca Bottura

      dunque: l’audio c’è, e fin qui mi pare siamo d’accordo. la testimonianza di chi non tifa c’è (mi fido più di due giornali credibili che di un numero variabile di tifosi). il fatto che l’esultanza di diawara fosse ingiustificata è opinabile: vinci al 92′, ti hanno insultato, fai l’orango (quindi non il gestaccio che s’è inventato perin) e io lo trovo un colpo di genio. come ho scritto e riscriverei. dopodiché se preferisci negare l’evidenza per difendere una minoranza, fa’ pure. io quando è capitato a bologna mi sono comportato diversamente, infatti mi sono beccato insulti e minacce pure da alcuni ultrà di casa mia. quindi rivendico tutto. a presto

  22. Gran Amedeo

    Attacco ai danni del Presidente, il Joker, da parte del Palazzo di Palazzi! Questo è un attacco mediatico a 720 gradi angolari e non! Insomma, queste sparate partono dal salvataggio della Lazio ai danni del Genoa (eh, 1984 proprio come diceva Orwell, quello che ha inventato il Grande Fratello poi ripreso dalla Bignardi) per proseguire con la fantomatica valigetta mai provata né trovata!!! E qua stiamo a parlare di Diawara che noi abbiamo una tifoseria stupenda e se qualcuno ha ululato è un compagno di gradinata (NON DI CURVA, quelle le fa Prost) che ha sbagliato! Ma lo sa lei che per cantare Genoa basta una Golia e che mia nonna mi ha fatto un bandierone che quanto lo ha visto mio nonno (buonanima ora al terzo anello) ha pianto più del nostro Gasperson dopo l’espulsione di Pavoloso? Non lo sa, eh?!?
    Il razzismo è il movimento di Razzi, che è quello di farsi i cazzi propri ma tutti si fanno i razzi del Genoa! Allora questo è cazzismo!!!!

  23. edoardo canevello

    Luca buon pomeriggio,
    Sono Genoano ed ero presente nella nord come sempre. Per questo argomento sono molto sensibile. So perfettamente che anche da noi i “4 coglioni” ci sono. Ho litigato qualche volta in gradinata. Ma sono proprio 4 e nell’occasione neppure quelli. Ero li e non ho sentito nulla. Se c’è stato un cretino era realmente poca cosa. A differenza di altri posti da noi il problema è già sentito ed è estremamente isolato. Vedi, Diawarà nel suo gesto si è rivolto in maniera plateale indiscriminatamente a tutta una gradinata nella quale l’impegno sociale l’attenzione per le persone e la sportività ti assicuro non manca. Alla fine mediaticamente passa un messaggio totalmente sbagliato, credimi. Diawarà è un ragazzo molto giovane, spero con l’esperienza si possa rendere conto, non ce l’ho con lui.
    E’ la prima volta che scrivo a un giornalista, di una testata poi cui sono molto legato, e in un momento storico nel quale mi sento quasi ridicolo a farlo scrivendo di calcio ma ogni volta che vedo sulla home di Repubblica la notizia per come è pubblicata mi viene rabbia. Una ultima cosa. Mentre tornavo mestamente a casa ormai vicino alla moto sentivo distintamente un coro quello si razzista, e quello si cantato all’unisono da tante persone. Ho amici Bolognesi cui voglio bene e non cadrò mai nella tentazione di fare di tutta l’erba un fascio ma se dovessi fare una classifica delle gradinate in base al razzismo presente sicuramente la nord sarebbe molto piu’ in basso.
    di nuovo buon pomeriggio
    Edoardo

    • Luca Bottura

      ciao edoardo. neanche io ho ovviamente fatto di ogni erba un fascio e questa reazione scomposta mi stupisce. siccome c’è un reperto audio, quei quattro coglioni c’erano. io non ho scritto che rappresentano la tifoseria del genoa ma solo (e lo ripeto) che diawara ha fatto benissimo a reagire. il ragazzo molto giovane ha dovuto imparare che se giochi in una squadretta non ti difende nessuno e la prossima volta si farà i cazzi suoi come tutti. a me spiace questo. sai cosa me ne frega di genoa e bologna. un abbraccio

      • edoardo canevello

        Ciao Luca. Si però mi pesa che per colpa dei quattro coglioni (ammesso ci fossero, nel caso io ti ripeto non li ho sentiti ) tante persone che pensavano a tutt’altro facciano la figura dei razzisti. Diawarà non ha fatto bene soprattutto perchè si è rivolto in maniera scomposta contro tutti indiscriminatamente. E lo ha fatto poi in un momento sportivo mortificante per chi aveva davanti. Lui non si è fermato in un qualunque momento della partita per rivolgersi a qualcuno che lo offendeva, ma in un momento nel quale migliaia erano “feriti dal risultato sportivo” si è rivolto contro tutti loro per la sua rivalsa verso due che probabilmente lo avevano offeso. Terribilmente spropositato e non corrispondente alla realtà. Ed è insopportabile che sui media la notizia continui ad essere presente. Tu dici che i famosi 4 non rappresentano la tifoseria del Genoa ma purtroppo aprendo l’home di Repubblica ieri poteva sembrare il contrario. Grazie comunque per la tua risposta. ciao Edoardo

      • Alessandro

        Il problema di fondo di tutta la vicenda è che ogni articolo uscito su ogni testata virtuale e non (compreso il tuo articolo) parte parlando di buu razzisti e non mettendo in evidenza che quei buu li hanno fatti in 4/5 persone, come dimostrano il referto arbitrale e le sanzioni del giudice sportivo (riprendendo una tua risposta poco sopra, a “forse non voler sentire” dovrebbe essere stato anche l’addizionale, che era esattamente dove stava succedendo il fatto).
        Per capire che non è stato uno stadio/una gradinata ad aver fatto buu, la mente semplice che si imbatte nel tuo articolo deve leggere molti commenti, cosa che la mente semplice media di solito non fa, assorbendo il concetto di tifoseri genoana=razzista, fatto che, come dire, infastidisce molto chi sa come stanno le cose: questa purtroppo si chiama disinformazione/sensazionalismo, esattamente ciò che mi piace definire il cancro del giornalismo.
        Ciao

    • Luca Bottura

      perché riguarda la tua squadra del cuore e questo spesso azzera lo spirito critico. per fortuna quando ha riguardato la mia ho scritto le stesse cose. quindi me lo posso permettere. ciao

    • Luca Bottura

      ciao roberto. no, non credo. tanti anni di ottimo lavoro e una cosa in cui credo a prescindere dalle bandiere: non si insulta nessuno per il colore della sua pelle. se poi ti basta che questo riguardi la tua squadra, davvero, non seguirmi più. ho alcuni principi in cui credo e che difenderò sempre, come ho fatto anche quando il problema riguardava la squadra che preferisco. ciao

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